La prima volta che incontrai quella che sarebbe stata la mia psicoterapeuta… La sensazione che provai in quella prima seduta, quella in cui decisi che sì, lei andava bene, si cristallizzò in un’immagine di me che posavo i bagagli nell’atrio di una stazione. Una valigia pesante, marrone, con i manici in pelle, chiusa da una frossa cerniera sgangherata. Non sapevo cosa ci fosse dentro e perchè me la stessi trascinando appresso, sapevo che da quel momento non ero più sola a doverla trasportare e tenere sospesa ovunquea andassi. Potevo riposarmi. Nell’attesa che quella valigia venisse aperta e io potessi scoprire cosa ci fosse dentro. Per la prima volta qualcuno sembrava parlare la mia stessa lingua, utilizzare il mio stesso registro. Non dovevo compiacere, dunque mentire o addolcire ciò che dicevo e che provavo.
“Parla mia paura” – Simona Vinci
MOMENTI DI DIFFICOLTA' IN ETA' ADULTA:
Ci sono momenti della nostra vita che lo stress, le difficoltà, sembrano immobilizzarci, spesso arriva l’ansia, l’insonnia, la mancanza di energie e concentrazione, ci blocchiamo.
Altre volte ci sembra che la nostra storia, le nostre fatiche tornino a bussare alla nostra porta, quotidianamente, o con “ copioni” che si ripetono, facendoci rivivere sempre le stesse difficoltà.
Possiamo comprendere meglio insieme e imparare a come prendercene cura.
A COSA PUO' SERVIRMI UNA CONSULENZA PSICOLOGICA?
Chiedere aiuto a uno specialista spesso è difficile, presi dalle nostre convinzioni errate sul chiedere aiuto o sul percorso psicologico.
La consulenza aiuta a comprendere il momento di disagio e malessere presente nel qui e ora. Il tutto per arrivare a promuovere un cambiamento che riporti ad un benessere psicofisico.
Il percorso di psicoterapia mira ad accompagnarti in questa strada verso il benessere, apprendendo anche strumenti pratici da sperimentare nella quotidianità e comprendendo le motivazioni più profonde del disagio.
COME FUNZIONA ?
Abbiamo decido si partire in questo viaggio, di chiedere un primo colloquio, cosa ci aspettiamo?
La prima tappa è quella del ritrovarsi, della conoscenza, per poter ascoltare la richiesta, provare a mettere ordine e poter partire insieme per un viaggio che si costruirà passo-passo. Il primo contatto, avviene tramite chiamata, email o messaggio whatapp, e decidiamo insieme una data e ora per il nostro primo appuntamento, in studio, o su Skype.
Nel primo colloquio cerchiamo di comprendere le motivazioni della richiesta. Vuole essere un’occasione per accogliere tutte le paure e aspettative rispetto ai nostri colloqui insieme, rispondendo a tutti gli eventuali dubbi. In caso di prosecuzione si illustrano le procedure burocratiche: privacy, pagamenti etc.
Successivamente vi è una fase di consultazione che prevede un ciclo di colloqui dove andremo ad approfondire la richiesta e la storia di chi ho di fronte, per arrivare a comprendere meglio il disagio presente oggi. Inoltre in questa fase vengono, a volte, svolti testi psicologici, che ci permettono di fare ” una fotografia” più accurata ed immediata delle risorse e difficoltà nel qui e ora. Iniziamo inoltre a vedere i primi strumenti disponibili per far fronte al sintomo, se presente.
Seguirà poi un colloquio di restituzione del periodo di consultazione e in tale sede condivideremo il focus del nostro lavoro insieme. Ovvero gli aspetti centrali su cui andare a lavorare che sono causa del malessere percepito.
Inizia così il percorso di psicoterapia/ sostegno psicologico. La terapia prevede quindi di essere , dove possibile, breve. In alcuni casi invece la terapia necessita di un percorso più lungo, per lavorare su aspetti relazionali più profondi. Ciò non è dettato dalla gravità ma dal bisogno di ognuno.
Se vuoi scoprire le varie tappe della terapia, ne avevo parlato Qui e trovi i vari post su instagram.
TEMPI E COSTI:
Il colloquio, compreso il primo, ha una durata di 50 minuti e un costo di 70 euro (trattandosi di spesa sanitaria, in Italia la fattura è detraibile dalle imposte per il 19%). Sono previsti due posti a tariffa agevolata per ogni sede, fino ad esaurimento disponibilità; oltre ad una serie di convenzioni e agevolazioni tramite personali assicurazioni sanitarie.
Inizialmente la cadenza è settimanale, ognuno ha i suoi tempi e i suoi bisogni, in base alla natura della propria difficoltà, che valuteremo insieme proprio nel primo incontro per aiutarci a comprendere se sono la professionista giusta per te.
Nel corso della terapia, si accorderà insieme di passare ad una cadenza quindicinale ed infine mensile.
