Assertività, di cosa stiamo parlando?

da | 28-03-2019

Se sei iscritto alla newsletter per gli adulti abbiamo iniziato a parlare di ASSERTIVITA’, abbiamo anche fatto un piccolo questionario per capire qual’è il tuo stile di comunicazione. Non ti sei iscritto? Lunedì lo inserirò di nuovo nella newsletter per genitori e insegnanti, trovi qui sotto come iscriverti.

Definizione:

L’assertività è la capacità di affermare e far rispettare le proprie emozioni e le proprie idee rispettando il punto di vista dell’altro. Ciò permette di affermare i propri diritti, aumentare la percezione della propria sicurezza e del proprio senso di efficacia.

Per essere assertivi bisogna essere in grado di regolare passività e aggressività .

Teorie:

In ambito psicologico, nel 1949 lo psichiatra Salter, partì dalle teorie di Pavlov, ampliando la teoria del riflesso condizionato ovvero una terapia che parte dal comportamento e dall’influenza di esso per poter attuare una modifica nel comportamento stesso.

Dagli studi di Salter quindi vediamo la base del comportamento assertivo: se un bambino riceve punizioni ripetute in occasione di comportamenti sociali, è maggiore la probabilità che mostrerà un comportamento inibito in futuro. Per migliorare questi aspetti è bene quindi porre l’attenzione sul comportamento verbale e non verbale della nostra comunicazione.

Successivamente anche Moreno, il fondatore dello psicodramma dove vengono messi in scena comportamenti e conflitti, ha posto l’attenzione anche ad esercizi che migliorino l’assertività.

Altri studi sono stati condotti in un’ottica più ampia di influenza sociale, di funzionamento nelle relazioni e delle conseguenze sui sintomi riportati dai soggetti. Vediamo meglio insieme proprio i benefici dell’assertività.

Influenza nella nostra quotidianità:

L’assertività ci permette di non essere prevalicati, ma allo stesso tempo di NON prevalicare l’altro per far rispettare i nostri bisogni e pensieri, ovviamente è normale che nella quotidianità si possa arrivare anche allo scontro con l’altro, ma sempre in un’ottica di confronto per arrivare ad una mediazione o confronto costruttivo.

Ci permette quindi di sentirsi maggiormente attivi: di scegliere il comportamento che vogliamo assumere in un determinato momento senza sentirci passivi davanti alle varie situazioni di vita.

Quante volte ci sembra ci manchi l’aria o ci sentiamo esplodere di rabbia perchè diciamo sempre si, oppure cerchiamo sempre di accontentare gli altri, ma contro voglia? Arriva quindi un po’ di ansia, di mancanza d’aria o di relazioni difficili in quanto spesso si arriva ad “esplodere” o risultare un po ” pungenti”. Ecco allora che essere assertivi ci porta benessere psicofisico!

Per i genitori ed insegnanti inoltre, essere maggiormente assertivi permette di aiutare i bambini a crescere imitando questo stile, sentendosi più sicuri nelle relazioni con gli altri e con una maggiore autostima. Di questo ne parleremo lunedì nella newsletter, sei già iscritto? puoi farlo qui.

Per poter agire in modo assertivo dobbiamo quindi avere ben chiaro i nostri bisogni, i nostri interessi e imparare ad accettare i nostri pensieri ed emozioni e la libertà di poterli esprimere.

10 diritti dell’assertività:

Molto spesso si parla di 10 diritti assertivi da poter tenere in mente e poter iniziare a sviluppare gradualmente la capacità di essere maggiormente assertivi.

  1. Essere trattati con rispetto e dignità, e assumere lo stesso atteggiamento con gli altri
  2. Concederci di poter commettere errori e assumere le nostre responsabilità di eventuali conseguenze negative
  3. Esprimere i nostri pensieri, emozioni liberamente, potendo cambiar opinione senza sentirci incoerenti
  4. Dare importanza ai nostri bisogni, tanto quanto lo facciamo con quelli di chi ci sta accanto
  5. Avere un buon senso critico delle nostre azioni
  6. Non offrire sempre giustificazioni per un nostro comportamento
  7. Poter esprimere il nostro pensiero anche se in disaccordo con la maggioranza
  8. Dire di no e di non aver compreso bene una richiesta,  senza sentirci in colpa o sbagliati
  9. Declinare inviti o aiuti ad altri se non abbiamo voglia o non siamo d’accordo, sempre senza sentirci in colpa
  10. Decidere cosa fare con il nostro corpo, tempo e proprietà, rispettandoci e rispettando l’altri

 

Tu quale fai più fatica a rispettare???Fammi sapere !

 

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A presto

dott.ssa Annalisa Bertoletti – Psicologa

 

 

3467426889

Via Villoresi 8 Sedriano- Via Oberdan 10 Nerviano

 

 

Liberamente  tratto  da Anchisi & Gambotto Dessy, Non solo comunicare,    1992,    p.    172

E. Giusti: Training dell’assertività

 

 

 

 

 

 

Annalisa Bertoletti

Annalisa Bertoletti

Psicologa | Psicoterapeuta

Sono psicologa/psicoterapeuta.

Credo nel potere delle emozioni e nell’importanza di essere ascoltati in modo empatico, credo nella resilienza che ogni persona che si siede davanti a me porta, con le sue esperienze di vita.

Accompagno grandi/piccini ad affrontare momenti di difficoltà. Ricevo nei miei studi di Sedriano, Nerviano e quando possibile tramite Skype.

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