La newsletter dedicata al tema bambini e adolescenti di Gennaio aveva come tema IL TEMPO, e la questione che ognuno ha i suoi tempi.
L’anno è appena iniziato, i giorni di festa appena terminati, ma ci siamo già rimmersi in una routine frenetica, dove sembra sempre una lotta contro il tempo per incastrare tutti gli impegni personali, lavorativi e famigliari.
Non è di certo facile incastrare il lavoro, i propri impegni, le proprie passioni, con i mille impegni dei nostri figli.
Allora diventa subito una corsa irrefrenabile per riuscire ad accompagnare uno a nuoto, l’altro a calcio, il catechismo, la festa di compleanno, le ripetizioni, il corso di musico etc etc etc.
Nella frenesia di tutti questi impegni, spesso ci alteriamo, ci facciamo prendere dal nervoso e non facciamo che ripetere ai nostri figli “ sbrigati, muoviti, fai veloce, daiiii che dobbiamo andare etc etc”, allo stesso tempo giriamo come una pallina impazzita caricandoci di stress e nervosismo.
La domanda che ho fatto ai più affezionati ed iscritti alla newsletter è stata :
quanto tolleriamo di darci del tempo e quanto tolleriamo che i nostri figli seguano i loro tempi?
Credo che oltre ai mille impegni delle nostre giornate, si sommino delle aspettative di dover fare le cose in tempo, di farle entro una certa età, di farle perché i compagni, i figli degli amici le fanno. Spesso quindi non si pensa che ognuno di noi ha i propri tempi, oltre che i propri gusti e doti, forzando la mano, preoccupandoci quando i nostri bambini e ragazzi sembrano rallentare un po’. o arrabbiandoci con noi stessi per non essere i ” genitori perfetti” che abbiamo in mente.
Il mese prossimo nella newsletter capiremo quali sono i tempi “ giusti” per alcune tappe fondamentali dello sviluppo, capiremo quando è il caso di drizzare le antenne perché potrebbero essere dei campanelli d’allarme o quando lasciare semplicemente spazio e tempo. NON PERDERLA!
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